Zaini moschino

Zaini Moschino tra glamour e style

Tutti gli Zaini Moschino: a ciascuno il proprio

Colorati, ricercati, grintosi e con quei tocchi di stile che li rendono immediatamente riconoscibili, gli zaini Moschino sono da sempre annoverati tra quelli più amati dai giovani alla moda. E del resto, non appare difficile comprendere il motivo di tanto amore. Realizzati con materiali di altissima qualità, particolarmente estrosi e originali, gli zaini di casa Moschino denotano intraprendenza e leggerezza, oltre a emanare un fascino irresistibile al quale diventa davvero impossibile resistere. Fondato nel 1983 da Franco Moschino, il celebre brand si è imposto sin da subito sulla scena della moda internazionale, proponendo creazioni uniche e originali, caratterizzate da dettagli preziosi, borchie, nappe e divertenti cerniere a scomparsa che regalano agli zaini un’allure pop e sfrontata, resa celebre da un altro grande della moda, il visionario Jean Paul Gaultier.

Ma cos’è che rende gli zaini Moschino così irriverenti e particolari, quel “quid pluris” che li rende dei veri e propri oggetto del desiderio?

Considerati versatili e pratici da indossare con qualsiasi outfit e in qualsiasi occasione, gli zaini Moschino sono annoverati tra quegli accessori di cui uomini e donne di tutte le età non possono proprio fare a meno. Il design e lo stile, uniti a colori fashion di grande impatto, i modelli, le proporzioni e i costi per tutte le tasche, fanno sì che gli zaini Moschino si prestino a decine di utilizzi differenti, diventando l’accessorio perfetto per arricchire ogni look.



Dalle dimensioni decisamente capienti, gli zaini Moschino sono stati concepiti per contenere tutto ciò che desideriamo nel modo più ordinato possibile. Immancabili in ogni collezione Moschino che si rispetti, questi zaini diventano l’accessorio indispensabile per accompagnare una lunga giornata di lavoro o un’uscita fuori porta. Dal taglio sportivo e glamour, realizzati con colori sobri o fluo all’ennesima potenza, gli zaini di casa Moschino arricchiscono e vivacizzano persino l’outfit più formale e rigoroso.

Ciò che sorprende di questi accessori così pratici e versatili risiede proprio nella loro natura. Nati allo scopo di semplificare la vita di tutti i giorni, gli zaini Moschino hanno deciso di puntare tutto sulla personalizzazione, proprio per creare modelli unici e originali, divertenti e mai banali. Se l’influenza dadaista degli esordi ha avuto il pregio di rendere Moschino un marchio famoso in tutto il mondo, l’amore per l’urban jungle e la filosofia pop hanno contribuito a innalzare il nome del brand sulle passerelle internazionali, divenendo un vero e proprio punto di riferimento per i giovani amanti della moda e di uno stile fresco e irriverente come pochi.

Tutto ciò che il marchio Moschino crea, diventa sinonimo di creatività e originalità, considerati i veri tratti distintivi di questi zaini che, lungi dal restare ancorati alle tendenze pop degli anni Ottanta, sanno reinventarsi giorno dopo giorno, anno dopo anno, in modo tale da risultare sempre attuali e al passo con i tempi che corrono.

Benché destinati a un pubblico unisex di tutte le età, gli zaini Moschino strizzano l’occhio a una donna iperfemminile, irriverente, grintosa e consapevole del proprio fascino, esaltato dalle linee conturbanti e sinuose, disegnate dall’immancabile pelle e da colori impressivi e alla moda, perfetti con qualsiasi soluzione di abbigliamento.

Puntando, inoltre, sulla pubblicità e sul logo stesso del marchio, i creatori degli zaini Moschino hanno aggiunto qualcosa in più alle proprie “creature”, rendendole immediatamente riconoscibili anche a un occhio poco attento o incline ai dettagli. Se il design del logo è perfettamente visibile e a rilievo, con i caratteri del nome realizzati per intero, i colori nero, rosso e oro accendono gli zaini Moschino di glamour e luce, adattandoli a qualsiasi situazione di stile, dalla più ricercata e formale a quella più irriverente e fuori dagli schemi. E se per Moschino la moda ha sempre rappresentato una sfida irriverente da prendere con leggerezza e nemmeno troppo sul serio, i suoi zaini rispondono pienamente al diktat della casa madre, vestendosi di labbra voluttuose e invitanti, di simboli della pace nel mondo, di scritte sarcastiche e dal taglio umoristico, di cuori, accessori per il make-up e di tante nappe colorate che invitano a vivere con brio e con un pizzico di follia.

Serpenti ingioiellati, morbide piume, orsacchiotti, unicorni, rose, girasoli, lipstick, catene e borchie sono solo alcuni dei tratti distintivi degli zaini Moschino. E poi, ancora, catenelle, cerniere a scomparsa, spallacci regolabili e forme particolari che ricordano le shopper per la spesa, le clutch da sera e le morbide giacche di pelle con inserti dorati che tanto richiamano la moda pop degli anni Ottanta. Il mondo degli zaini Moschino potrebbe riassumersi con due semplici termini: estro e originalità. Queste creazioni, mai semplici e banali, rievocano un passato di fasti e splendore difficilmente eguagliabili nel futuro. Ma, lungi dal restare ancorati a un’epoca che non esiste più, questi zaini si proiettano prepotentemente verso il futuro, sfruttando giochi di luce e ombra, colori accattivanti e sensuali, forme atipiche e talvolta anche stravaganti, materiali all’avanguardia e quel tocco di irriverenza che davvero non manca mai nelle creazioni Moschino.
Ma qual è il vero successo alla base degli zaini Moschino? Probabilmente sarebbe troppo semplicistico ridurre tutto ai colori sgargianti, alla morbida pelle e ai dettagli preziosi che hanno reso immortale il brand all’estero.

Dietro gli zaini Moschino, ma in generale dietro ogni creazione del brand italiano, c’è un lavoro meticoloso, condotto con scrupolo e passione, proprio per soddisfare i clienti al 100%, per regalare loro non semplicemente un accessorio ma una vera e propria opera d’arte, unica e originale. Lo stile fresco, ironico e a tratti anche surreale degli zaini Moschino, basti pensare a quello realizzato a forma di Teddy Bear o a quello che ricorda una bottiglia di costoso eau de toilette, ha avuto il pregio di sovvertire tutti i dettami della moda, portando in passerella ogni tipo possibile di provocazione. E ciò ben si evidenzia guardando la collezione di zaini Moschino che, sin dal primo apparire sulle scene internazionali della moda, hanno avuto modo di far parlare di sé. E ora che lo zaino è stato sdoganato su ogni passerella, divenendo un passepartout irrinunciabile, l’obiettivo della casa madre è renderlo quanto più vivace e personalizzato possibile, introducendo ricami e dettagli preziosi, perfetti in qualsiasi occasione.
E se il refrain della casa di moda italiana è sempre stato “non c’è creatività senza caos”, anche dopo la prematura scomparsa del suo creatore si può ben affermare che gli zaini Moschino continuano a riscuotere successo proprio per il loro taglio irriverente, anticonvenzionale e, soprattutto, anticonformista. Del resto, queste creazioni così suggestive e così lontane dalla severità che spesso la moda impone, devono essere indossate proprio seguendo gli insegnamenti di quel genio assoluto che è stato Franco Moschino.

Se lo stile di ciascuno è unico e personale, anche lo zaino va scelto assecondando i propri gusti personali e bilanciando le proprie esigenze. Leggeri e maneggevoli, gli zaini Moschino, anche se realizzati in misure non eccessive, sono particolarmente capienti e ben strutturati, in modo tale da non sovraccaricare le spalle e la schiena di chi decide di indossarli. Tra i materiali privilegiati per la loro realizzazione troviamo pelle liscia o lavorata, cotone trapuntato, nylon ed ecopelliccia. Resistenti all’usura del tempo e pensati per resistere all’attacco degli agenti atmosferici, gli zaini Moschino appaiono perfettamente immuni da graffi, lacerazioni e slabbrature.
Quanto alle fogge e ai colori, non potrebbero essere dei più vari. Se l’intramontabile zaino nero o blu diventa l’accessorio perfetto anche in un ambiente lavorativo, quelli rosa shocking o grigio metallizzato diventano l’alleato ideale per stupire con classe e discrezione ma senza dimenticare quella punta di follia tanto cara ai designer di Moschino. E se l’estate è la stagione che meglio si presta a sperimentazioni di stile, via libera a dettagli ispirati al mondo dei biker, a quello patinato delle starlette e delle pin-up, con interessanti incursioni in quello tipicamente californiano con colori fluo e neon, arricchiti da dettagli in pelle di serpente, pelliccia, fiamme e tante piccole borchie che, nel corso degli ultimi anni, tanto hanno ammaliato la rossa Fergie dei Black Eyed Peas e la conturbante Dita Von Teese, immortalata con uno zaino Moschino dal virginale colore bianco.


Quindi, ancora una volta, la parola d’ordine è creatività all’ennesima potenza. Se l’intento è affascinare ma senza strafare, lo zaino Moschino bianco in similpelle con dettagli di colore sulla parte anteriore, diventa l’accessorio imprescindibile da portare con sé al lavoro. Se, invece, l’obiettivo dichiarato è stupire senza mezzi termini e lasciare senza fiato chi ci troviamo di fronte, quello realizzato sotto forma di giacca di pelle con cerniere in oro, tra gli zaini Moschino è quello che meglio si presta allo scopo. E giacché la vita va vissuta con leggerezza, brio e originalità, nel nostro guardaroba, non può di certo mancare lo zaino azzurro con un coloratissimo unicorno o quello in tela d’allure vintage realizzato con le stampe di tutte le icone care al marchio Moschino.
Stupire con gli zaini Moschino, dunque, non è difficile. L’importante è saperli indossare nel modo giusto, non solo per una questione di praticità, con la consapevolezza di portare in giro un vero e proprio capolavoro made in Italy. E oggi che uomini e donne stanno riscoprendo una moda più fresca e leggerezza, arricchita da classe e humor, ispirata alla cultura pop e a quella di strada, tanto cara a Franco Moschino prima e a Jeremy Scott poi, talentuoso designer del brand italiano.
E per il prossimo inverno su cosa punteranno gli zaini Moschino? E’ semplice: a stupire con classe, irriverenza e giocosità. Anche se i colori saranno quelli tipici della stagione fredda, la bellezza e la versatilità degli zaini saranno sublimate da dettagli di stile preziosi e originali, quali inserti in pelliccia e tartan, per un tocco di brio anche sottozero. Perché gli zaini Moschino sono tutto questo e anche di più: basta possederne anche solo uno per restargli sempre fedele.

Perché scegliere uno zaino Moschino

Se lo stile di ciascuno è unico e personale, anche lo zaino va scelto assecondando i propri gusti personali e bilanciando le proprie esigenze. Leggeri e maneggevoli, gli zaini Moschino, anche se realizzati in misure non eccessive, sono particolarmente capienti e ben strutturati, in modo tale da non sovraccaricare le spalle e la schiena di chi decide di indossarli. Tra i materiali privilegiati per la loro realizzazione troviamo pelle liscia o lavorata, cotone trapuntato, nylon ed ecopelliccia. Resistenti all’usura del tempo e pensati per resistere all’attacco degli agenti atmosferici, gli zaini Moschino appaiono perfettamente immuni da graffi, lacerazioni e slabbrature.
Quanto alle fogge e ai colori, non potrebbero essere dei più vari. Se l’intramontabile zaino nero o blu diventa l’accessorio perfetto anche in un ambiente lavorativo, quelli rosa shocking o grigio metallizzato diventano l’alleato ideale per stupire con classe e discrezione ma senza dimenticare quella punta di follia tanto cara ai designer di Moschino. E se l’estate è la stagione che meglio si presta a sperimentazioni di stile, via libera a dettagli ispirati al mondo dei biker, a quello patinato delle starlette e delle pin-up, con interessanti incursioni in quello tipicamente californiano con colori fluo e neon, arricchiti da dettagli in pelle di serpente, pelliccia, fiamme e tante piccole borchie che, nel corso degli ultimi anni, tanto hanno ammaliato la rossa Fergie dei Black Eyed Peas e la conturbante Dita Von Teese, immortalata con uno zaino Moschino dal virginale colore bianco.
Quindi, ancora una volta, la parola d’ordine è creatività all’ennesima potenza. Se l’intento è affascinare ma senza strafare, lo zaino Moschino bianco in similpelle con dettagli di colore sulla parte anteriore, diventa l’accessorio imprescindibile da portare con sé al lavoro. Se, invece, l’obiettivo dichiarato è stupire senza mezzi termini e lasciare senza fiato chi ci troviamo di fronte, quello realizzato sotto forma di giacca di pelle con cerniere in oro, tra gli zaini Moschino è quello che meglio si presta allo scopo. E giacché la vita va vissuta con leggerezza, brio e originalità, nel nostro guardaroba, non può di certo mancare lo zaino azzurro con un coloratissimo unicorno o quello in tela d’allure vintage realizzato con le stampe di tutte le icone care al marchio Moschino.
Stupire con gli zaini Moschino, dunque, non è difficile. L’importante è saperli indossare nel modo giusto, non solo per una questione di praticità, con la consapevolezza di portare in giro un vero e proprio capolavoro made in Italy. E oggi che uomini e donne stanno riscoprendo una moda più fresca e leggerezza, arricchita da classe e humor, ispirata alla cultura pop e a quella di strada, tanto cara a Franco Moschino prima e a Jeremy Scott poi, talentuoso designer del brand italiano.
E per il prossimo inverno su cosa punteranno gli zaini Moschino? E’ semplice: a stupire con classe, irriverenza e giocosità. Anche se i colori saranno quelli tipici della stagione fredda, la bellezza e la versatilità degli zaini saranno sublimate da dettagli di stile preziosi e originali, quali inserti in pelliccia e tartan, per un tocco di brio anche sottozero. Perché gli zaini Moschino sono tutto questo e anche di più: basta possederne anche solo uno per restargli sempre fedele.

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