Michael Kors collezione 2018

Michael Kors: una primavera/estate 2018 tra reminiscenze polinesiane e strutture metropolitane
La donna presentata da Michael Kors per la primavera estate 2018 a New York, è una viaggiatrice che anche tra le street metropolitane non perde di vista la sensazione di voler essere altrove, in questo caso richiamando lo stile quasi pareo delle vacanze polinesiane, comunque nel Pacifico tra Hawaii, Muroa, Tonga, Fiji.
In questo contesto si è determinato il concept presentato all’interno dei mitici studios newyorchesi Spring, generando uno show che sul carpet ha voluto dodici modelli e sessantadue modelle, tra le quali la curvy Ashley Graham, Bella Hadid, Kendall Jenner, Vittoria Ceretti come star della serata nella quale la musicista e compositrice americana Sara Bareilles ha introdotto la sfilata suonando al pianoforte la struggente ‘Love Song’.
Una donna quindi con il corpo nei bar degli happy-hour o saldamente presente in ufficio e la mente sulle spiagge di un Pacifico da reminiscenza turistica?
In parte sì, ma solo in parte perché la sfilata di Michael Kors è stata la sfida di uno stilista in grado di rendere verosimile la sua moda ad ogni latitudine e longitudine.

Un viaggio nel sud del Pacifico, il quale parte da Los Angeles, transita per Tahiti e torna indietro
In questa definizione la sfilata primavera estate 2018 di Michael Kors all’intenro degli Spring Studios di New York.
Lo stilista ha giustificato il concept puntando sul cambiamento climatico: le città sono sempre più torride, afferma Kors, così porto la sensazione di mare all’interno delle metropoli e lascio libertà alla donna 2018 di indossare flip flop con naturalezza, in un bar club di Parigi, Milano, Pechino, New York come se fossero al banco di un locale di Thaiti o Honolulu.
In questa chiave la donna ‘pareo’ di Michael Kors ha a disposizione una collezione varia e colorata in grado di tingere di vacanza le vie affollate delle metropoli occidentali e orientali, la moda è divenuta must-have anche a Pechino come Singapore, Phnom Penh o Hanoi, Seul.
Il front stage in quella serata ha avuto un ‘parterre de roi’ d’altissimo pregio nel quale si sono viste le presenze di Chiara Ferragni, Nicole Kidman, Naomi Watts e Emily Robinson, per citare alcune presenze ‘Very Important’.

Colori pastello per donne di mare

Le modelle di Kors, per diffondere il verbo stilistico della collezione primavera estate 2018, hanno mostrato sul carpet newyorchese una sfilata d’abiti nel quale il colore predominante è stato il pastello in tutte le sue nuance, dal grigio perlato al glicine, dal rosa antico e fiorito con stampe delicate, al bianco e nero, un binomio del quale nessun stilista si priverebbe ami in qualunque collezione.
Stupore nel constatare come i modelli per business woman di Wall Street, anche in chiave ‘Thaiti’, con quel tono seducente di grigio banker dominate, non abbiano perso di fascino. E’ immaginabile quindi una donna d’affari all’ombra dello sky-line newyorkese, come malese, milanese, parigino, londinese, in grado di affermare la sua personalità e serietà professionale mostrando il suo volto vacanziero grazie ad abiti dalla foggia ibrida e altamente fashion, una collezione che ha stupito e convinto tutti i presenti.

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