Attenzione all’assicurazione sul car sharing

La moda del car sharing sta riuscendo a conquistare sempre di più gli italiani ma occorre tenere gli occhi bene aperti ad un dettaglio spesso sottovalutato, ovvero le clausole delle assicurazioni auto e sharing.

Vantaggi o imbroglio dietro l’angolo?

In tutta Europa impazza la moda della condivisione con le car sharing, ovvero proprio delle particolari vetture che vengono condivise tra gruppi, più o meno numerosi, di conducenti.
Ma se il risparmio economico risulta essere per davvero unico, cosa che rende il car sharing un servizio per davvero unico sotto ogni aspetto, la polizza assicurativa potrebbe rappresentare una trappola che rende meno piacevole l’utilizzo di questo sistema di condivisione delle auto.
Occorre infatti sollevare il problema della copertura assicurativa: se questa risulta essere vantaggiosa, il potenziale sinistro stradale mentre si utilizza questo veicolo potrebbe far schizzare alle stelle l’ammontare della somma di denaro che deve essere pagata dall’autista che ha avuto, sia per colpa sua che per altre cause non dipendenti dalla sua volontà, un sinistro stradale.

Il consiglio dell’esperto

In merito a questa potenziale problematica offre un parere Luca Franzi De Luca, presidente di AIBA, il quale spiega che l’unica soluzione ideale consiste nel controllare attentamente le clausole delle polizze e di non gioire subito quando si vedono prezzi bassi.
Concentrazione e precisione in tale analisi, che permette dunque di evitare una serie di situazioni che sono tutto tranne che piacevoli da affrontare dopo un sinistro stradale avuto con questi veicoli.

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