Leggins donna vietati da compagnia aerea Usa

Dopo il divieto di portare in aereo notebook, ipad ed altre apparecchiature elettroniche, gli Stati Uniti si mettono in mostra per un altro bando davvero curioso. Questa volta non sono certo misure di prevenzione antiterroristiche ma solo il buon decoro voluto dalla United Arlines.

Nei giorni scorsi infatti la compagnia aerea americana ha vietato l’imbarco a cinque donne, familiari dei dipendenti, che indossavano leggins nel volo che portava da Denver a Minneapolis. Due di queste si sono rifiutate di mettere indumenti (una gonna o una giacchetto) sopra i cosiddetti leggins che quantomeno potessero coprire le parti del corpo maggiormente in evidenza. Insomma le due donne sono state lasciate al cancello d’imbarco perché potevano oltraggiare il ‘dress code’ (senso del pudore) della compagnia.

A seguito di questa decisione si sono scatenate numerose polemiche ma la United Airlines con un comunicato ufficiale a precisato la motivazione del divieto: “Uno dei vantaggi di lavorare per una compagnia aerea è che i nostri dipendenti possono viaggiare per il mondo gratuitamente o a prezzi fortemente scontati. Ancora meglio, si può estendere questo privilegio a parenti o amici. Quando si approfitta di questo beneficio – prosegue il comunicato – tutti i dipendenti sono considerati dei rappresentanti di Stato. E come la maggior parte delle aziende, abbiamo un codice di abbigliamento che chiediamo venga rispettato. Le passeggere di questa mattina non erano conformi al nostro dress code. Per i nostri clienti abituali, i vostri leggings sono i benvenuti”.

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