Boom dello zenzero: antinfiammatorio naturale e digestivo

Salute e benessere: in Italia spezie, frutti e farine di origine esotica e dalle buone proprietà hanno sempre maggiore diffusione. Zenzero, bacche di goji, curcuma, grano saraceno, avocado. Questi prodotti piacciono sempre di più agli italiani e in buona parte si tratta di un consumo alimentato dalla ricerca di cibo che abbia virtù benefiche per la nostra salute, che ci possano in qualche misura aiutare a combattere e prevenire acciacchi e malattie. Le andiamo a cercare dall’altra parte dell’oceano o nel Mediterraneo in attesa che qualche buon agricoltore si decida a dar vita a qualche piantagione. Ne esamineremo uno per uno in uno sorta di piccola rubrica della buona salute.

Cos’è lo zenzero
Lo zenzero (Zingiber officinale) è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Zingiberaceae. Molto utilizzato in cucina, possiede alcune proprietà antinfiammatorie e digestive che lo rendono utile per stomaco e cuore. Un antinfiammatorio naturale insomma molto utile per chi ‘odia’ i medicinali.

Il boom nell’uso dello zenzero
Lo zenzero cresce con un clima tra i 19 e i 28 gradi. Lo troviamo soprattutto ai tropici ma a questo punto, visti i cambiamenti climatici non è un’utopia cominciare a trovarlo nel Mediterraneo. Tra il 2015 e il 2016 le sue vendite sono aumentate del 140,9%.

Proprietà e benefici dello zenzero
Tante le tante proprietà salutistiche lo zenzero, soprattutto la sua radice, migliora i processi digestivi, combatte la nausea, ha effetti antiossidanti e antinfiammatori, cura la gola, il raffreddore e l’influenza. Con lo zenzero si può curare anche il mal d’auto e combattere l’alitosi. può essere d’aiuto, infatti, sorseggiare acqua calda bollita per 10 minuti con zenzero fresco, un rimedio che favorisce la digestione e contrasta l’accumulo di tossine e la fermentazione batterica.

Calorie e valori nutrizionali dello zenzero
100 g di zenzero fresco contengono 80 kcal, e:

  • Proteine 1,82 g
  • Carboidrati 17,77 g
  • Zuccheri 1,7 g
  • Grassi 0,75 g
  • Colesterolo 0 mg
  • Fibra alimentare 2 g
  • Sodio 13 mg

Attenzione al troppo zenzero
Come tutte le cose l’utilizzo di un alimento, spezia o altro va sempre limitato ad una quantità ragionevole. L’eccesso dell’uso di zenzero può provocare ulcere e gastriti ma soprattutto va assolutamente sconsigliato quando si assumono farmaci antiaggreganti ed anticoagulanti (vedi cardioaspirina) causa l’effetto fluidificante dello zenzero. Servirebbe un consulto medico anche in caso di gravidanza ed allattamento o nell’ipotesi di assunzione di farmaci antinfiammatori. Lo zenzero in cucina Oltre alle tradizionali e più diffuse tisane possiamo ritrovare lo zenzero in tante ricette di cucina piuttosto stuzzicanti. Dai Biscotti allo zenzero, alla crostata di pere cioccolato e zenzero, graten di mele e zenzero, Plun cake yogurt arancia e zenzero o un dolce vegano allo zenzero e cannella. Proprio di quest’ultimo ne proponiamo la ricetta.

Girelle vegan allo zenzero e cannella

Ingredienti per 10 girelle circa, impasto di base:  > 1/4 di tazza di acqua tiepida,  > 1 cucchiaio di lievito di birra disidratato,  > 1/4 di tazza di zucchero di canna integrale, > 3 tazze di farina bianca 00 o manitoba, > 2 cucchiaini di bicarbonato di sodio,  > un paio di pizzichi di sale,  > mezzo cucchiaino di zenzero in polvere, > 1 tazza di latte di cocco o mandorla tiepido, > 1 cucchiaino di aceto di mele, > 1/4 di tazza di margarina auto-prodotta o burro di soia.

Per il ripieno: due cucchiai di farina di mais o fecola di patate, 1/4 di tazza di zucchero di canna integrale, 2 cucchiaini abbondanti di cannella, un cucchiaio di margarina auto prodotta o burro di soia

Procedimento: mescolare insieme l’acqua con un cucchiaino di zucchero e il lievito in una piccola bacinella, lasciando riposare 5 minuti. Unire la farina, il bicarbonato e il sale, tenere da parte. In una ciotola capiente, con le fruste elettriche sbattere lo zucchero, il latte di cocco, l’aceto e l’olio. Aggiungere il lievito e continuare a mescolare.  Unire quindi la farina lentamente e lavorare ancora per circa 5 minuti. Lasciare riposare la pasta formatasi in figo per circa mezz’ora. Mescolare, per il ripieno, lo zucchero, la cannella e la fecola con la margarina o il burro di soia, lasciare riposare. Formare dei rettangoli (12×17 centimetri circa) stendendo la pasta con il mattarello. Stendervi con una spatola il ripieno su ognuno e arrotolare le girelle. Riporre su una teglia e cuocere in forno a 175°C per circa 20 minuti.

 

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